L’eredità delle dee: una misteriosa storia dai Carpazi Bianchi

Katerina Tuckova (2012)    Romanzo

Voto: 3 out of 5 stars (3 / 5)

E’ un racconto particolare che amalgama la realtà storica alla ricostruzione romanzata. Il romanzo è incentrato sulle figure di alcune donne guaritrici, soprannominate le “dee”, che abitavano fino a metà Novecento i territori al confine tra Repubblica Ceca e Slovacchia; le dee “curavano” chi chiedeva il loro aiuto, con erbe e riti al limite tra religione e magia. L’autrice, grazie a documenti ritrovati negli archivi, ha scoperto che queste donne hanno destato da sempre l’interesse della politica. Infatti, i nazisti ne studiarono le tradizioni mentre i socialisti le perseguitarono additandole come ciarlatane e collaborazioniste; addirittura nel Medioevo furono bruciate sul rogo come streghe.

Il libro è ambientato tra gli anni ‘30 e gli anni ‘80 del Novecento a Zitkova, paese ai piedi dei Carpazi Bianchi e si narrano le vicende di Dora Idesova, ultima discendente della stirpe delle “dee”. La protagonista dopo aver vissuto in collegio parte dell’infanzia e tutta la sua adolescenza, torna a casa per ricostruire la storia della sua famiglia; in particolare, cerca di capire il motivo della sparizione della zia Surmena e il perché, lei e suo fratello siano stati separati dagli affetti e dalla loro casa. Dora, verrà a conoscenza di credenze e pettegolezzi ma anche, di episodi violenti e crudeli che cambieranno per sempre la sua esistenza

Attraverso un escamotage narrativo l’autrice ha ricostruito, tramite documenti e testimonianze reali, un frammento di storia poco noto. A parer mio, alcune parti del testo che riportano la documentazione di fatti realmente accaduti, sono troppo prolisse e rallentano il ritmo della narrazione.

Una nota positiva va fatta per la copertina; la casa editrice Keller cura molto le raffigurazioni delle copertine dei suoi libri e questo, non fa eccezione!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *