Kent Haruf (2017) Romanzo
Voto: (5 / 5)
Nella cittadina di Holt, Colorado, Addie Moore bussa un giorno alla porta di Louis Waters, suo vicino di casa e gli propone qualcosa di insolito: trascorrere insieme le notti: “Sto parlando di attraversare la notte insieme. E di starsene al caldo nel letto, come buoni amici. Le notti sono la cosa peggiore non trovi?”. In questo modo i protagonisti, entrambi vedovi, trovano un modo per “attraversare la notte” senza essere sopraffatti dalla solitudine e dalla malinconia.
L’autore, oltre alla solitudine, affronta altre tematiche attuali tra cui, quelle della diffidenza e del pregiudizio; infatti, la comunità di Holt, piccola e dalla mentalità chiusa, non accetta questo tipo di relazione: Addie e Louis sono criticati e scherniti poiché hanno comportamenti non consoni per la loro età . I due anziani affrontano il problema con tranquillità, ignorando i pettegolezzi e trasformando la “grande novità” in “chiacchiericcio insignificante”.

La struttura del romanzo è caratterizzata dai dialoghi che avvengono tra i due protagonisti. Le domande e le frasi brevi rendono fluida la narrazione, senza trascurare la dolcezza e la delicatezza che contraddistinguono la storia. Da ogni dialogo e da ogni momento descritto, emergono tenerezza e garbo sia, attraverso le parole che, attraverso i gesti. Il tenersi per mano durante la notte è un atto simbolico che rappresenta il lento ma, progressivo nascere di un legame speciale; la stessa gestualità viene ripresa per rappresentare l’affetto e la protezione tra Addie e suo nipote, personaggio secondario ma fondamentale nel corso della storia.
Mi è piaciuta molto la scrittura di Kent Haruf: semplice ed essenziale ma, capace di fare immergere il lettore nel racconto. La trama è semplice ma, l’autore affronta problematiche comuni che fanno riflettere; si percepisce la necessità di confrontarsi con se stessi e al termine della lettura, se ne esce arricchiti. Un tocco di classe, come già anticipato prima, è la sensibilità con la quale Kent Haruf descrive i sentimenti e le emozioni dei personaggi ai quali si rimane veramente affezionati.
Da questo libro hanno tratto anche un film con Robert Redford e Jane Fonda che è abbastanza in linea con il romanzo; per fortuna hanno dato risalto ai dialoghi cercando di far emergere le emozioni dei due protagonisti.